Brescia: bimba di 4 anni muore per le complicanze di un'otite. Due ospedali rifiutano il ricovero
Nicole, una bimba di 4 anni, è morta a seguito delle conseguenze di un'otite aggravatasi - con molta probabilità - a causa del fatto che due strutture sanitarie hanno respinto il suo ricovero.
La terza struttura - gli Spedali di Brescia - finalmente ha accettato il ricovero, ma era ormai troppo tardi per salvarla, e la piccola è deceduta.
Non sono chiari i dettagli di tutta la vicenda. La Procura di Brescia ha aperto un fascicolo di inchiesta a carico di ignoti e ha anche disposto l'autopsia sul corpo della piccola.
Il Ministro della Sanità uscente, Beatrice Lorenzin, ha inviato una task force di ispettori per verificare le responsabilità del decesso.
Diversi medici pediatri e specialisti in medicina infantile, dopo la morte della piccola Nicole, hanno acceso un dibattito sulle eventuali negligenze da parte dei medici e del personale sanitario che avrebbe dovuto prendersi cura della bambina.
Sta di fatto che, come è noto, di otite non si muore ma la morte può sopraggiungere a causa delle complicanze che derivano dai ritardi nelle terapie necessarie a guarire.
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